Il mio bambino non vuole fare il bagnetto

[:it]Moltissimi bambini vivono con fastidio e negazione il momento del bagnetto, lavare i denti, tagliare le unghie… eppure sono azioni quotidiane e necessarie, e la fatica dei genitori è tanta!

L’amore per il proprio corpo, il rispetto di esso e di se stessi si costruiscono fin da piccolissimi e uno degli strumenti per abituare i bambini a dedicarsi del tempo e delle attenzioni è proprio insegnargli a lavarsi, pettinarsi, sentirsi puliti e profumati perché gli darà ulteriore convinzione di quanto valgono.

Quindi è importantissimo che i bambini approccino con divertimento il momento del bagnetto, cercate di non viverlo solo come un dovere, un obbligo, ma come un appuntamento quotidiano fatto di intimità e coccole; immaginatevi un neonato che si abbandona alle braccia dei mamma o papà che con amore lo immergono in acqua calda, lo accarezzano, lo lavano e poi lo avvolgono in un morbido asciugamano per farlo sentire a suo agio… che dire? Un inizio meraviglioso!

Solo che alcune volte le cose si complicano, e l’idillio diventa un incubo, fatto di urla e il piccolo meraviglioso bambino si trasforma in un’anguilla che tenta di scappare ovunque, a questo punto fermatevi, e cercate di capire cosa lo infastidisce, valutate se la posizione per il bagnetto è abbastanza confortevole, se la temperatura dell’acqua è idonea, dategli giochi e distrazioni per sentirsi più a suo agio, e trasmettetegli calma e serenità. Potreste mettere della musica soft, poca acqua nella vasca così da permettere al piccolo di muoversi liberamente, create una routine per questo momento quotidiano perché, come probabilmente sapete, i bambini hanno bisogno di conferme per trovare sicurezze.

Se avete a che fare con dei mostriciattoli più grandi allora è importante iniziare un approccio verbale, per trasmettere l’importanza della cura del corpo; evitate di raccontare le conseguenze future della mancanza di igiene, i bambini vivono costantemente nel presente, quindi non sono interessati a fatti futuri, a loro preoccupa solo lasciare il gioco del momento e vivono questa cosa come una perdita di tempo, ma ovviamente dovete spiegare loro la necessità di una buona cura del corpo magari anche con storie fantastiche e divertenti come quella dei germi che vestono il ruolo di mostri spaventosi…

Impostate dei giochi, per esempio cantare una canzone mentre si lavano i denti che l’altro dovrà indovinare, oltre ad essere divertente prolunga anche il tempo del lavaggio che si conclude solo quando è finita la canzone, oppure comprate una clessidra per impostare il tempo, fate una battaglia tra lo spazzolino e i mostri della bocca, oppure la gara delle bolle di sapone in vasca… insomma gli strumenti sono tanti, e se con il gioco e il divertimento non si riesce allora impostate e chiaritele regole.

Quindi cercate di vivere la detersione come una vera coccola personale, condividete le vostre sensazioni quando vi sentite puliti e profumati, perché non dimentichiamo che il corpo è il tempio dell’anima…

Tata Simona [:]